Spedizione gratuita in Italia sopra i 200€ Spedizione garantita in giornata per gli ordini entro le 14:00

Spedizione gratuita sopra i 200€ Spedizione in giornata entro le 14:00

Brain Fog, come contrastare la nebbia cognitiva?

Quali sono i nutrienti che meglio aiutano a contrastare la Brain Fog, conosciuta come Nebbia Cognitiva?

Con il termine Nebbia Cognitiva, inglese per brain fog, si riferisce a un complesso di sintomi cognitivi, ritardo mentale e può essere associato a una varietà di patologie: depressione, malattie neurodegenerative, disturbi psicologici o sovraccarico di lavoro. La chemioterapia e altri trattamenti sono vietati. È anche uno dei sintomi nelle persone con narcolessia idiopatica, un disturbo del sonno caratterizzato da eccessiva sonnolenza diurna, un eccessivo bisogno di dormire e svegliarsi sentendosi sconvolto al mattino (indolenza cronica).

sebbene non sia una condizione medica di per sé, si riferisce a un gruppo di sintomi come problemi di memoria, incapacità di concentrazione, difficoltà a elaborare le informazioni, affaticamento e pensieri dispersi.

Colpisce comunemente le persone con determinate condizioni mediche, tra cui fibromialgia, tiroidite di Hashimoto, sindrome da stanchezza cronica, depressione, disturbo dello spettro autistico, celiachia e disturbi neuropsichiatrici.

Molti fattori, tra cui carenze nutrizionali o inadeguatezze, possono contribuire ai sintomi della brain fog.

Quando la nebbia cerebrale è causata da livelli bassi o carenti di vitamine, minerali e altri nutrienti, l’integrazione può essere utile.

Questo articolo approfondisce l’aspetto per cui alcuni nutrienti possono aiutare in caso di brain fog.

Vitamina D: carenza e integrazione

La vitamina D è un nutriente liposolubile necessario per il funzionamento del sistema immunitario, la salute del cervello e altro ancora. Livelli bassi o carenti di vitamina D possono avere un impatto negativo sulla salute cognitiva e portare a sintomi di nebbia cerebrale.(fonte 1 e 2) Le persone con depressione o sintomi depressivi spesso sperimentano sintomi di nebbia cerebrale, come difficoltà di concentrazione e problemi di memoria. Le persone con depressione hanno anche maggiori probabilità di essere carenti di diversi nutrienti, inclusa la vitamina D La carenza di vitamina D è associata ad un aumentato rischio di sintomi depressivi. Gli studi dimostrano che gli integratori di vitamina D possono aiutare ad aumentare i livelli di vitamina D e aiutare a migliorare i sintomi della depressione, inclusa la nebbia cerebrale.

Altre ricerche suggeriscono che l’integrazione di vitamina D può migliorare la salute mentale generale in alcune persone, inclusi umore, pensieri negativi e sintomi di ansia e depressione. Ciò suggerisce che l’integrazione di vitamina D può alleviare la nebbia cerebrale, almeno in una certa misura. Inoltre, un piccolo studio su 42 donne in postmenopausa con bassi livelli di vitamina D ha rilevato che coloro che hanno integrato con 2.000 UI di vitamina D al giorno per 1 anno hanno ottenuto risultati migliori nei test di apprendimento e memoria rispetto a coloro che hanno assunto una dose di 600 UI o 4.000 UI di persone.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche.

Acidi Grassi Omega 3

Gli acidi grassi Omega-3 sono noti per i loro impressionanti effetti sulla salute. L’assunzione di un integratore concentrato di omega-3 può giovare alla salute del cervello e migliorare alcuni sintomi della nebbia cerebrale, inclusa la difficoltà di concentrazione e memoria. (fonte 3 ). Gli studi hanno dimostrato che l’integrazione con gli acidi grassi omega-3 acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) può supportare la salute del cervello, inclusa la memoria, la concentrazione e l’umore. Uno studio su 176 adulti con un basso apporto di omega-3 ha rilevato che l’integrazione con 1,16 grammi di DHA al giorno per 6 mesi ha migliorato la memoria episodica e di lavoro rispetto a un placebo. (fonte 3). Un altro studio ha scoperto che l’assunzione di 1,25 grammi o 2,5 grammi di acidi grassi omega-3 al giorno ha ridotto la perdita di memoria nelle persone che hanno vissuto la solitudine per un periodo di 4 mesi.

Gli integratori di Omega-3 possono anche migliorare i sintomi della depressione e migliorare l’umore, il che può aiutare a ridurre i sintomi della nebbia cerebrale. Una revisione di 26 studi ha mostrato che l’assunzione di integratori di omega-3 con una concentrazione di EPA di almeno il 60% in dosi di almeno 1 grammo al giorno può aiutare a trattare i sintomi depressivi.(20Trusted Source). Inoltre, gli integratori di omega-3 possono aiutare a migliorare i sintomi dell’ansia. Le persone con disturbi d’ansia possono manifestare sintomi di nebbia cerebrale perché i disturbi d’ansia possono influenzare negativamente l’umore, la concentrazione e la memoria.

Magnesio

Il magnesio è un minerale importante che si concentra in alimenti come fagioli, semi e spinaci. È richiesto per molte funzioni corporee di base come reazioni enzimatiche, produzione di energia, funzione nervosa e regolazione della pressione sanguigna(Fonte 4).
Molte persone non assumono abbastanza magnesio nella loro dieta, il che può avere un impatto negativo sulla salute del cervello e portare a sintomi di nebbia cerebrale come difficoltà di concentrazione. Bassi livelli di magnesio sono comuni nelle persone stressate e possono persino aumentare la sensibilità allo stress (fonte 4).
Lo stress può portare a disturbi della memoria, difficoltà di concentrazione e sintomi di ansia

Pertanto, il mantenimento di livelli ottimali di magnesio attraverso l’integrazione può aiutare a ridurre la sensibilità allo stress, migliorando così i sintomi del deterioramento cognitivo correlato allo stress e della nebbia cerebrale.

Inoltre, diversi studi hanno collegato livelli di magnesio non ottimali a una riduzione della funzione cognitiva e dei tempi di reazione e un aumento del rischio di deterioramento cognitivo Uno studio su 2.466 persone di età pari o superiore a 60 anni ha rilevato che le persone con livelli di magnesio più elevati hanno ottenuto risultati migliori nei test delle funzioni cognitive come l’attenzione e la memoria e avevano un deterioramento cognitivo rispetto a quelli con livelli di magnesio più bassi.Il rischio di deterioramento cognitivo è inferiore . Alcune ricerche suggeriscono che gli integratori di magnesio possono anche aiutare a trattare i sintomi di ansia e depressione, migliorando così i sintomi della nebbia cerebrale associati a queste comuni condizioni di salute mentale.

Vitamina C

La vitamina C è meglio conosciuta per il suo ruolo nella salute immunitaria, ma questo nutriente supporta anche molte altre importanti funzioni corporee, inclusa la salute del cervello. Uno studio su 80 adulti sani ha scoperto che quelli con livelli ematici adeguati di vitamina C hanno prestazioni significativamente migliori rispetto a quelli con bassi livelli di vitamina C in memoria, concentrazione, tempo di reazione e concentrazione (Fonte 5). Bassi livelli di vitamina C possono anche avere un impatto negativo sull’umore e la carenza di vitamina C è stata collegata alla depressione e al deterioramento cognitivo (fonte 5 ). Uno studio su 139 giovani ha scoperto che livelli più elevati di vitamina C erano associati a un miglioramento dell’umore e tassi più bassi di depressione e confusione

Inoltre, uno studio recente suggerisce che l’integrazione di vitamina C può migliorare l’umore e quindi le prestazioni cognitive nei pazienti con depressione subclinica, riducendo così la nebbia cerebrale correlata alla depressione.

Complesso Vitaminico del Gruppo B

Gli studi hanno dimostrato che livelli bassi o carenti di alcune vitamine del gruppo B possono portare a sintomi di nebbia cerebrale, come problemi di memoria e difficoltà di concentrazione. Per le persone con bassi livelli di vitamine del gruppo B, gli integratori possono aiutare a ridurre questi sintomi. Ad esempio, uno studio su 202 persone con deterioramento cognitivo e livelli di B12 bassi o assenti ha rilevato che l’integrazione di B12 ha migliorato le prestazioni cognitive nell’84% dei partecipanti e ha migliorato i punteggi dei test di memoria e concentrazione nel 78% dei partecipanti (Fonte 6). Uno studio recente su 39.000 persone ha scoperto che bassi livelli di vitamina B12 erano associati a una diminuzione della concentrazione e della memoria (Fonte 7).

Livelli bassi o insufficienti di altre vitamine del gruppo B, inclusa la vitamina B6 e l’acido folico, possono anche peggiorare i sintomi della nebbia cerebrale, inclusa la difficoltà di concentrazione e di memoria Per questo motivo, l’assunzione di un integratore del complesso B di alta qualità può aiutare a ridurre il rischio di questi sintomi di nebbia cerebrale.

Condividi l'articolo

Scopri "La Bibbia della Salute"

Di cosa parla il nuovo libro di Lorenzo Zarone?

  • Quali sono i falsi miti della nutrizione
  • Le basi della dieta del benessere
  • I motivi per cui il cibo non è sufficiente ed è necessario integrare
  • Perché è importante il movimento
  • L’importanza di una buona detossificazione
  • L’importanza del riposo notturno

A queste e ad altre domande troverai risposte esaustive all’interno del libro, e sconti esclusivi da utilizzare per l’acquisto dei prodotti dello shop.

Altri articoli

Seguici su

Iscriviti alla newsletter

Inserisci e INVIA la tua email per ricevere un REGALO DI BENVENUTO, i REPORT GRATUITI e rimanere aggiornato sulle promozioni del Paleocomplex. Non riceverai spam ma informazioni utili su benessere e salute. I tuoi dati sono al sicuro e sono trattati in piena conformità alla Legge sulla Privacy n.196/2003.