L’ ipotiroidismo è uno dei più comuni disturbi della tiroide. Circa il 10% delle donne di età superiore ai 60 anni presenta ipotiroidismo clinico o sub-clinico. Esso è caratterizzato da rallentamento mentale, depressione, demenza, aumento di peso, stitichezza, secchezza della pelle, perdita di capelli, intolleranza al freddo, voce rauca, irregolarità mestruali, infertilità, muscoli dolenti e rigidità muscolare, e una vasta gamma di altri sintomi non così divertenti.
E’ una patologia molto diffusa soprattutto tra le donne ma che colpisce anche gli uomini.
Molte volte inoltre non ci si accorge minimamente della problematica poiché resta più o meno asintomatico e perché delle volte non si leggono ed interpretano adeguatamente i valori tiroidei.
Appurato in un articolo precedente che il glutine può sicuramente essere coinvolto nella sua patogenesi (soprattutto nel caso della forma autoimmune Hashimoto) andiamo a vedere altre 5 possibili cause che concorrono alla disfunzione della tiroide.
1) Ipotiroidismo causato da disfunzione ipofisaria
Qui la causa potrebbe essere il cortisolo elevato, che a sua volta può essere causato da una infezione,
squilibri di zucchero nel sangue, stress cronico, gravidanza, ipoglicemia o insulino-resistenza.
Questi fattori di stress affaticano la ghiandola pituitaria alla base del cervello in modo che non possa più
segnalare alla tiroide di rilasciare abbastanza ormone tiroideo. E’ quindi l’ipofisi ad inviare segnali errati alla tiroide.
2) Scarsa conversione dell’ormone T4 nell’ ormone attivo T3
T4 è la forma inattiva dell’ormone tiroideo. Deve essere convertito in T3 prima che il corpo
possa usarlo. Oltre il 90% dell’ormone tiroideo prodotto è T4.
La scarsa conversione può essere causata da infiammazione e livelli elevati di cortisolo. Da T4 a T3
la conversione avviene nelle membrane cellulari. Le citochine infiammatorie danneggiano le membrane cellulari e compromettono la capacità del corpo di convertire T4 in T3. Anche il cortisolo alto può impedire questa conversione.
In questo modo si avranno sintomi di ipotiroidismo, con TSH e T4 normali e T3 basso.
3) Ipotiroidismo causato da elevata TBG ( globulina legante la tiroxina)
La TBG è la proteina che trasporta l’ormone tiroideo attraverso il sangue. Quando l’ormone tiroideo è legato alla TBG, è inattivo e non disponibile per il tessuti. Quando i livelli di TBG sono alti, i livelli dell’ormone tiroideo libero saranno bassi portando a sintomi di ipotiroidismo.
L’elevata TBG può essere causata da alti livelli di estrogeni, che sono spesso spesso associati alle
pillole anticoncezionali o terapie sostitutive (es. creme a base di estrogeni). L’ eccesso di estrogeni deve essere eliminato dal corpo.
4) Ipotiroidismo causato da un basso livello di TBG
Questa è l’immagine speculare della causa numero 3. Quando i livelli di TBG sono bassi, i livelli dell’ormone tiroideo sarà alto. Si potrebbe pensare che ciò potrebbe causare sintomi di ipertiroidismo.
Ma troppo ormone tiroideo libero nel sangue provoca nelle cellule una forte resistenza all’ormone stesso. Quindi, anche se c’è più ormone tiroideo, le cellule non potranno usarlo e si avranno sintomi di ipotiroidismo.
La diminuzione della TBG può essere causata da alti livelli di testosterone. Nelle donne, è di solito
associato a PCOS (sindrome dell’ovaio policistico) e resistenza all’insulina. L’ inversione della resistenza all’insulina ed il ripristino di corretti valori di zucchero nel sangue è la chiave per trattare questa causa.
5) Resistenza periferica
In questo caso sia la tiroide che l’ipofisi funzionano correttamente ma gli ormoni non entrano nelle cellule dove sono necessari, causando ipotiroidismo.
Questa resistenza periferica può essere causata da stress cronico e livelli alti di cortisolo.
Pare siano coinvolti anche fattori genetici ed elevati valori di omocisteina.
Ovviamente le cause possono anche essere altre come ad esempio una forte restrizione calorica, ma l’articolo vuole mettere in evidenza come sia “piuttosto facile” incorrere in una disfunzione tiroidea.
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A presto.